La Chiesa di San Giovanni Battista fu costruita nel 1633 circa. Presenta due arcate laterali in cui si trovano i simulacri di S. Rita e di S. Giovanni Battista con un agnellino sotto il braccio sinistro con la scritta: “Ecce agnus Dei” mentre nella destra tiene il vessillo rosso, simbolo della vittoria del martirio. All’altare maggiore la statua del SS. Crocifisso.
Caratteristico è il folclore legato alla festa di san Giovanni. La sera che precede la festa, per tradizione si usa bruciare un pagliaio detto “U Pagliaru di San Giuvanni”. Fino a qualche anno fa i giovani, dopo aver scommesso su chi fosse il più coraggioso, quando le fiamme erano abbastanza alte, vi saltavano sopra, da soli o in coppia. I falò di fine giugno hanno uno scopo di purificazione, servono a distruggere i mali del periodo precedente e a difendersi da quelli protagonisti della nuova stagione.